Santorini: visitare l’antica Thira

Durante le vacanze a Santorini potrete visitare Thira, arroccata appena sopra Períssa, una guarnigione che risale ai periodi ellenistico e romano. Questà grande città morta è oggi un campo di ruderi largo 150 e lungo 800 metri, e si può apprezzare soprattutto la Terrazza delle Feste, dove in onore di Apollo si festeggiava e si cantava allegramente! Da notare anche l’Agorà, con incavi scavati nella roccia, che riportano i nomi degli dèi. L’ingresso è gratuito e aperto da martedì a domenica dalle 8.30 alle 14.30. E’ disponibile una guida (a pagamento), che vi aiuterà a comprendere meglio il linguaggio dei resti

Dopo ben 7 anni di restauri a Santorini riapre il meraviglioso sito archeologico di Akrotiri. Di dimensioni e importanza pari alla nostra Pompei, l’area conserva una città intera della fine del periodo medio-cicladico (all’incirca 1600 a.C.), parzialmente distrutta da ben due terremoti e poi sotterrata da un’eruzione del vulcano che di fatto era l’isola di Santorini.Se avete intenzione di trascorrere una vacanza in questa splendida isola potrete ammirare intere ville e affreschi di grandissima importanza passeggiando in una città perduta e oggi tornata a risplendere: sotto i vostri occhi passeranno non solo le strutture urbane di una città ma bellissime scene di vita quotidiana dell’epoca fra pescatori, donne misteriose e delfini che nuotano nel mare Egeo.

Museo archeologico: (fira)

Si trova in una piazzetta vicino la teleferica e la chiesa cattolica.
Custodisce vasi e anfore di ceramica risalenti al periodo geometrico ed ellenistico e provenienti dall’antica Thira.

Museo preistorico (fira)

È sito di fronte alla stazione dei pullman. Raccoglie alcuni affreschi di Akrotiri, i resti del famoso affresco delle Scimmie Blu (1700 a.C.) e ogetti di vita quotidiana del III millennio a.C.

Museo Megaron Gizi (fira)

Nei pressi della chiesa cattolica. Il museo, assolutamente da visitare nelle vacanze a Santorini, è ospitato in un’antica dimora patrizia che apparteneva alla famiglia veneziana dei Ghizi. Si custodisce una collezione di antiche foto, manoscritti e cimeli che illustrano la storia dell’isola. Numerose, inoltre, le incisioni tardo settecentesche del conte Choiseul-Gouffier. Viene allestita anche una mostra di opere di artisti locali e di icone bizantine. Durante l’estate si tengono concerti di musica classica e greca.

Museo navale: (Oia)

Il Museo Navale si trova nel pittoresco villaggio di Oia, città tradizionale, sulla costa nord-occidentale di Santorini, un palazzo del 19 ° secolo è stato restaurato e trasformato in un museo che ospita la storia marittima di Thira.  Polene rare, Cassapanche Seamens, vecchie attrezzature marittime, modelli di navi Thiran vecchi e nuovi, acquarelles con imbarcazioni a vela antica e fotografie rare e una biblioteca, con una magnifica collezione di libri! Inoltre sono esposti i resti di una piccola fortezza veneziana.