Le incantevoli chiese di Santorini

Santorini le incantevoli chiese
07 apr 2014
Cosa vedere

Sull’isola di Santorini convivono armonicamente, ormai da secoli, entrambi i dogmi del Mediterraneo: quello ortodosso e quello cattolico. I luoghi di culto sono numerosissimi e costruiti nello stile tradizionale dell’architettura cicladica: a Santorini, infatti, vi sono ben 2 cattedrali locali, 300 chiese, 2 conventi ortodossi ed un convento cattolico. Le chiesette, graziose oasi di pace e raccoglimento, sono di piccole dimensioni e caratterizzate dall’immacolato candore delle mura e delle scalinate, in netto contrasto con le cupole dalle splendide tonalità di blu che si perdono nel cielo.

Sicuramente la chiesa più nota di tutta Santorini è la cattedrale ortodossa, edificata per la prima volta nel 1827 e fatta ricostruire in seguito al terribile terremoto del 1956 che la distrusse. La cattedrale è situata nel centro di Firà e, visivamente, colpisce subito i visitatori per la maestosità della bianchissima cupola che si staglia nel cielo. Al suo interno sono conservati degli affreschi di notevole importanza, realizzati dall’artista locale Cristoforo Assimis.

Il monastero di S.Nicola, invece, è stato costruito  nel 1651 fra i villaggi di Firostefani e Imerovigli ed è dedicato ai santi Nicola, Panteleimon e Zoodocos Pigli. La chiesa deve il suo nome al fatto che al suo interno sia conservata un’icona bizantina di pregevole fattura raffigurante proprio questo santo. Altra chiesa importante dell’isola è quella di Panaghia Episcopi, risalente addirittura al 1100 d.C. ed ancora in ottimo stato di conservazione, anche se nel 1915 fu colpita da un violento incendio in cui andarono perduti molti tesori. Dedicata alla Madonna Assunta, ogni anno organizza per festeggiarla il 15 agosto una grande festa religiosa con canti, balli e cibo tradizionale.

Al centro di Firà, quartiere cattolico per eccellenza dell'isola di Santorini, sorge il convento domenicano delle monache di clausura, da cui è possibile ascoltare il suggestivo innalzarsi dei canti  vespertini che riecheggiano lungo tutto il paese. Infine, il monastero del profeta Elia è ubicato nell’incantevole zona panoramica di Pyrgos. Costruito all’inizio del XVIII sec, non solo è un esempio di arte bizantina ma conserva resti di antichi testi, documenti e manoscritti. Al suo interno è anche presente un museo ricco di informazioni riguardanti la creazione delle candele, la stampa e la produzione del vino. Questi sono solo alcuni esempi delle numerosissime costruzioni sacre che si trovano a Santorini, indice della grande spiritualità dei suoi abitanti, lasciati guidare dalla tua curiosità alla scoperta delle altre!