Un romantico viaggio a Santorini

11 ott 2016
Recensioni e opinioni

Quest'anno io e mio marito abbiamo deciso di farci un regalo speciale per il nostro anniversario di matrimonio: una vacanza sull’isola più romantica della Grecia, la meravigliosa Santorini!

Per fortuna ci siamo rivolti al tour operator Bongi travel, che ha organizzato ogni cosa nei minimi particolari, dal volo diretto con partenza da Napoli, all’albergo, dalle escursioni alle tante dritte sui luoghi da visitare e sui ristoranti in cui mangiare bene spendendo poco, rendendo così la nostra vacanza davvero un sogno ad occhi aperti!

1 Giorno: Arrivo e in giro per Fira

Il volo che ci ha portati sull'isola è durato meno di tre ore e, atterrati, abbiamo trovato ad attenderci gli operatori di Bongi travel, che ci hanno accompagnato all’hotel Tzekos. Un hotel 4 stelle di gran lusso con vista mozzafiato della caldera e in posizione centralissima, proprio nel cuore di Fira, che ci ha permesso di spostarci molto spesso a piedi.

Per riprenderci dalla “stanchezza” del viaggio (ovviamente scherzo perché è stato comodissimo!) siamo andati in piscina dove abbiamo trovato una magnifica sorpresa... era talmente bella da sembrare sospesa tra cielo e mare! E alla fine abbiamo deciso di concederci lì qualche ora di relax.

Il pomeriggio siamo andati in giro in quest'incantevole paese, fatto di case bianche e tetti blu, e abbiamo visitato la Cattedrale ortodossa che ha attirato la nostra attenzione per le dimensioni della cupola blu.  Al suo interno ci sono dei bellissimi affreschi, molto colorati, in contrasto con il bianco e blu dell’esterno. Uno spettacolo davvero suggestivo!

Stanchi e accaldati ci siamo fermati in un bar a sorseggiare un cocktail in attesa del tramonto che di lì a poco ci ha regalato una nuova, intensa, emozione!

La sera, poi, siamo andati in un locale a Fira, l'Argo Restaurant, dove abbiamo cenato sulla bellissima terrazza con vista panoramica della caldera... Una serata perfetta e romanticissima! Il pesce grigliato era freschissimo e la Moussaka ottima, per il vino ci siamo affidati al cameriere che ce ne ha portato uno locale buonissimo.

Infine, abbiamo fatto un giro nella piazzetta, che era piena di ragazzi di diverse nazionalità pronti per recarsi nei locali a ballare, ma noi, ormai stanchi, siamo andati a riposare.

2 Giorno: Firostefani, Imerovigli e Oia

Il secondo giorno i proprietari dell’hotel ci hanno consigliato di andare a piedi da Fira a Oia. Inizialmente ci siamo un po’ spaventati perché 11 km a piedi ci sembravano eccessivi, ma poi abbiamo deciso di avventurarci, anche perché, male che andava, avremmo potuto usufruire del servizio taxi, che è molto attivo e veloce sull’isola.

Durante il cammino abbiamo attraversato due incantevoli paesini quello di Firostefani e di Imerovigli, ammirando la bellezza della caldera da diversi punti, e abbiamo scattato un’infinità di foto. La cosa più spettacolare è il colore blu del mare e le piccole isole completamente nere che vi affiorano.

Arrivati ad Oia, abbiamo continuato la nostra passeggiata per le bellissime stradine del paese, fino ad arrivare al porto vecchio dove abbiamo pranzato in una taverna in riva al mare.

Il pomeriggio ci siamo rilassati sulla spiaggia di Katharos, un po’ isolata e non attrezzata ma è proprio questo a renderla speciale. Qui regna una tranquillità surreale, la sabbia è vulcanica di color nero e il mare è meraviglioso.

Abbiamo deciso di rimanere fino al tramonto e ci siamo goduti uno spettacolo a dir poco meraviglioso. A questo punto stanchi, ma con il cuore pieno di gioia, abbiamo chiamato un taxi che in poco tempo ci ha riportato in albergo.

3 Giorno: Antica Thira e Kamari

Per spostarci più velocemente (e anche perché il servizio taxi si fa pagare bene!) abbiamo scelto di noleggiare uno scooter. Siamo così partiti per Kamari, alla volta della spiaggia più grande e attrezzata dell’isola. Prima di andare al mare, però, ci siamo fermati a visitare il sito archeologico dell’Antica Thira, sulla montagna che domina Kamari. A parte il meraviglioso panorama che si vede dall'alto, è stato molto interessante visitare questo luogo, che conserva i resti di una basilica cristiana, di antiche abitazioni e di un anfiteatro. Ci siamo trattenuti un’oretta e poi abbiamo ripreso la strada per il mare.

La spiaggia è veramente grandissima e c’erano molti ragazzi che facevano sport acquatici. Mi ha molto impressionato il contrasto della sabbia nera con il blu del mare, un vero spettacolo! In questo posto meraviglioso abbiamo trascorso tutto la giornata, pranzando in un ristorantino nei pressi della spiaggia.

Nel tardo pomeriggio abbiamo fatto un giretto nel paesino che è pieno di negozietti e abbiamo, così, acquistato dei souvenir molto carini. Per cena volevamo assaggiare la pita gyros e il souvlaki e i proprietari dell’hotel ci hanno consigliato di andare da Lucky's Souvlakis, un piccolo locale nei pressi della piazzetta di Fira. Il cibo era davvero ottimo e abbiamo pagato pochissimo. Poi, dato che mio marito è amante del jazz, abbiamo trascorso la serata al Kira Thira Jazz Bar: locale carinissimo, drink ottimi e musica top!

4 Giorno: Tour in barca (Nea Kameni, Palea Kameni, Thirassia) e Franco’s Bar

Meraviglioso tour in barca della caldera. La partenza è avvenuta dal porto di Fira, con prima tappa a Nea Kameni, dove siamo saliti fino alla cima del vulcano... per fortuna avevamo indossato scarpe da ginnastica e portato in borsa un paio di bottigliette d’acqua perché l’escursione è durata circa un’ora e lungo la strada non ci sono bar. Alla fine, però, il panorama spettacolare ci ha ricompensato della fatica fatta!

La seconda tappa è stata la vicina isoletta di Palea Kameni, in cui abbiamo fatto il bagno nelle calde acque sulfuree e poi siamo ripartiti per raggiungere l’isola di Thirassia, dove abbiamo trascorso più tempo. Il mare qui è davvero spettacolare! Mio marito aveva portato con sé la maschera e ha approfittato dell'occasione per fare un po' di snorkeling: ogni volta che s'immergeva, tornava su con un’espressione di gioia e meraviglia, come un bimbo cui hanno fatto un bel regalo. Abbiamo trascorso una giornata assolutamente meravigliosa.

Saremmo potuti andare a visitare il paese ma, sinceramente, abbiamo preferito goderci qualche altra ora di mare, perché un’esperienza cosi non si ripeterà facilmente!

A pranzo abbiamo mangiato souvlaki, però questa volta di pesce, stesso sul porto di Thirassia, era davvero ottimo!

Al ritorno abbiamo preso un taxi perché volevamo raggiungere un famoso locale di cui ci avevano parlato tanto alcuni amici che ci erano stati, il Franco’s Bar. Effettivamente ne valeva la pena!

La prima cosa che colpisce è l’atmosfera di quest'incantevole posto, musica classica di sottofondo, opere d’arte alle pareti, un ambiente molto accogliente che dà subito una sensazione di relax e poi la meravigliosa terrazza che affaccia sulla caldera, in cui ci siamo seduti e abbiamo atteso di vedere il tramonto gustando un ottimo frullato di frutta con un venticello che sembrava ti accarezzasse il viso, un pomeriggio che porterò per sempre nei miei ricordi!

La sera siamo stati a mangiare in un locale nei pressi dell’hotel perché, dopo la camminata della mattina, eravamo stanchi. Infatti, giusto il tempo di un giretto in piazza e siamo andati a riposare.

5 Giorno: Akrotiri

Per il quinto giorno la nostra destinazione è stata Akrotiri, dove si trova la famosa Red Beach, una spiaggia con sabbia vulcanica di color rosso e nero e un mare color turchese. Per raggiungerla abbiamo dovuto lasciare lo scooter in un parcheggio nei pressi della spiaggia e camminare lungo un sentiero, abbastanza impervio, per circa 10 minuti. Dopo un paio d'ore di tuffi e relax, con una barca siamo andati  a visitare la meravigliosa  Withe Beach, una caletta di sabbia nera e ciottoli bianchi e grigi circondata da scogliere bianche... strepitosa!

Siamo rimasti in questo luogo incantato tutto il giorno per poi rientrare il pomeriggio in barca. Lungo la strada del ritorno ci siamo fermati al villaggio di Akrotiri, da dove ci siamo goduti lo spettacolare tramonto. Subito dopo, dato che la fame si faceva sentire, ci siamo fermati a mangiare al Nimeli, un ristorantino in riva al mare molto ma molto romantico dove abbiamo cenato a lume di candela. Ormai soddisfatti di un’altra giornata meravigliosa siamo tornati in albergo.

6 Giorno: Perissa e Kamari

Ovviamente, in vacanza a Santorini, non potevamo perderci la tanto nominata Perissa! Una località molto affollata, piena di vita sin dalla mattina. Abbiamo fatto un giretto con lo scooter e poi ci siamo recati sulla spiaggia di Perivolos che dista solo un paio di chilometri. La spiaggia è molto grande, con ciottoli neri e lidi attrezzatissimi. Qui si praticano molti sport acquatici e c’è sempre musica. Anche se c’era tanta gente siamo stati bene. Ci siamo trattenuti fino a sera e abbiamo cenato in un locale vicino alla spiaggia di cui non ricordo il nome ma abbiamo mangiato bene. Tornando ci siamo fermati sul lungomare di Kamari, che è molto simile a Perissa, c’erano tanti ragazzi e i locali erano pienissimi. Ci sarebbe piaciuto restare un altro po’ ma la stanchezza si faceva sentire.

7 Giorno: Funivia

L'ultimo giorno siamo finalmente scesi al porto con la funivia, non vedevo l'ora di andarci, sembrava una cosa divertente e non mi ero sbagliata! Dalla cabina si vede uno spettacolo mozzafiato, un panorama a dir poco meraviglioso! Al porto abbiamo comprato qualche souvenir e mangiato l’ultimo souvlaki, prima di risalire, sempre con la funivia, e andare a preparare le valigie.

Non potevamo avere un anniversario di matrimonio più romantico di questo, un viaggio meraviglioso che ci siamo