Zante: il villaggio di Anafonitria

Vacanza a Zante Anafonitria
07 apr 2014
L'isola

Se stai progettando una vacanza a Zante, ricordati d’inserire nei luoghi da visitare il borgo storico di Anafonitria, piccolo villaggio di 221 abitanti ad una trentina di chilometri dalla capitale e a breve distanza da Porto Vromi e dalla spiaggia del naufragio. Il paese deve il suo nome al monastero qui ubicato, quello della Madonna Anafonitria, costruito durante il XV sec ed uno dei soli otto monasteri dell’isola rimasti in piedi dopo il terremoto del 1953.

Inizialmente edificato in onore di Panaghia Vrefokratusa (la Vergine col Bambino), dopo la conquista di Costantinopoli il convento accolse l’icona miracolosa della Vergine Anafonitria che tuttora è qui conservata. Questo monastero è particolarmente caro agli abitanti di Zante perché è qui che il patrono dell’isola, San Dionisio, si rifugiò e trascorse gli ultimi anni della sua vita. San Dionisio, di famiglia aristocratica, fu un eccelso studioso di teologia che donò tutte le sue rilevanti ricchezze ai poveri dell’isola, ma viene ricordato in particolar modo per aver accolto, proprio in questa chiesa, la confessione dell’assassino di suo fratello, averlo perdonato ed averlo aiutato a fuggire da Zante e dall’ira della sua famiglia.

Il convento ha ospitato per alcuni anni anche Agios Gerasimos, il santo patrono di Cefalonia, battezzatore di San Dionisio. Però, quando San Gerasimos decise di ritornare nella terra natia, i pescatori locali si rifiutarono di accompagnarlo e lui impose che da quel giorno in avanti non avrebbero più avuto un sacerdote nel loro villaggio. Profezia che ancora oggi risulta veritiera. Una torre medievale segna l’ingresso all’area del monastero, un tempo era un punto di difesa ma attualmente è utilizzata come campanile. Il borgo circostante sembra essersi materializzato da un libro di fiabe: piccole case di pietra, giardini con recinti di roccia, piazzette con alberi, galline e galli, gatti, capre e stalle. Nella tua suggestiva vacanza a Zante, non può mancare una visita alla scoperta di Anafonitria  e della zona montuosa dell’isola!