Askos Stone Park: un luogo da visitare a Zante

Durante la tua vacanza a Zante sono tanti i luoghi imperdibili dell’isola che devi programmare di vedere, fra questi non può assolutamente mancare l’Askos Stone Park!

Il Parco di Pietra di Askos è stato aperto al pubblico nel 2002 ed è composto di 500 ettari di territorio naturale locale severamente recintati e sotto controllo, per evitare l’infiltrazione di cacciatori, in cui si trovano ben 170.000 piante indigene, alberi e cespugli più centinaia di animali liberi di vivere nel loro habitat naturale. Una vacanza a Zante, dunque, che significa anche contatto con la natura, protetta e offerta ai visitatori in tutta la sua bellezza.

Chi va in vacanza a Zante può visitare questo parco solo nei 100 ettari messi a disposizione, mentre il restante territorio viene adoperato per la libera esistenza degli animali, per la produzione di fieno senza l’utilizzo di sostanze chimiche e per la coltivazione di alberi da frutta, con cui poi si realizzano prodotti tipici genuini. In questo luogo, il visitatore ha modo di vedere tutta la fauna e la flora autoctone di Zante, collocate così come voluto da madre natura, addirittura vi sono alberi di olivo che hanno oltre 600 anni. Fra gli animali che è possibile incontrare vi sono falchetti selvatici, uccelli di varie specie, mammiferi tipici dell’isola, anfibi ed insetti.

Con il passar del tempo e l’aumentare dell’esperienza, il parco di Zante, in località Askos ha sviluppato anche la capacità d’inserire al proprio interno piante ed animali provenienti da altre zone fuori dall’isola e, così, adesso accoglie anche alberi di albicocche, kiwi, scoiattoli, cincillà, piccole capre, pecore africane e rakoon del Nord America. Al suo interno, i cervi platoni, minacciati di estinzione, hanno ripreso a riprodursi in condizioni di assoluta libertà ed è possibile ammirarli mentre si spostano leggiadri per il parco. Il nome del parco è dovuto alla presenza di circa 400 costruzioni in pietra che qui si trovano, dalle diverse destinazioni d’uso: vi sono mura per il contenimento del terreno, vecchie case, stalle e magazzini, cisterne scavate oltre 600 anni fa nella roccia e numerose composizioni in pietra e legno perfettamente armonizzate con l’ambiente circostante, come il sentiero di pietra.

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